LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
! Padre caro, non ci ravvisate? siamo le vostre figliuole! Che colpa è la nostra? Che vendetta è la vostra? Liberateci, per pietà!... Il Re le guardava
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
finestra riconobbe il volto della vecchietta che lo guardava sorridendo. Sansonetto s'inginocchio sulla soglia. - Ah! vecchina, vecchina
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
e lo guardava fisso, per nulla spaurita di lui. Il Principe puntò l'arma e fece fuoco. Ma il fumo del fuoco si dissipò e la lepre riapparve al
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
briciola e due chicchi di riso. Fortunato la guardava stupito. "Non aveva torto" pensava tra sé "a dirmi che mi accontentassi del poco." Ma la
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
una muraglia di cavalli scalpitanti e di cavalieri armati. Prataiolo guardava trasognato. - Che cosa comandate, signor generale? Egli ebbe un'idea
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
ritornare al castello della Bella dalle Chiome Verdi, dopo il rapimento, e guardava la sua giumenta, accorato. - Ti ricordi - disse questa - d'aver
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
rende muta... Il Re guardava con affetto la sposa. - Serena, scopritevi il volto, ch'io vi veda un solo istante! - Non è possibile, Maestà
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
, per mangiare il suo tozzo di pane. Una gazza lo guardava curiosa, scendendo di ramo in ramo. Ella diceva nel suo roco cicaleccio: - Un briciolo anche
Accademia della crusca
